Glossario

a cura di: Luisa Di Costanzo | Alessandra Rosabianca | Marina Venturini | Antonella Losa

I grassi nelle cui molecole sono presenti legami detti "insaturi", chimicamente diversi da quelli dei grassi saturi, prendono il nome di "mono-" o "poli-" insaturi a seconda di quanti legami di quel tipo siano presenti (uno o più).

I grassi insaturi sono per lo più in forma liquida, motivo per cui si trovano per lo più negli oli vegetali (oliva, mais, girasole, arachidi, soia, lino, semi, ecc) o in alimenti vegetali oleosi come la frutta secca.

Ma non è solo il mondo vegetale a contenerne: diversi pesci grassi come ad esempio aringhe, sgombro, alici, salmone e tonno sono infatti buone fonti dei famosi omega 3, grassi della famiglia dei polinsaturi.

I dati di letteratura scientifica suggeriscono che regimi alimentari con adeguato tenore di omega–3 possono contribuire a proteggere dall'insorgenza di condizioni legate a stati infiammatori sistemici.