Antonella Losa, nutrizionista e divulgatrice scientifica

A. LOSA parla di
Quali grassi preferire?

QUALI GRASSI PREFERIRE?

Dopo un pasto particolarmente ricco di grassi saturi, il nostro organismo reagisce con una risposta infiammatoria. Questo non deve succedere con una frequenza eccessiva, altrimenti quella risposta infiammatoria si cronicizza. In caso di psoriasi, questa situazione non è consigliabile.

Vediamo in quali alimenti si trovano i grassi saturi in maniera predominante.

FORMAGGI E PSORIASI

Sono particolarmente ricchi di questi grassi i formaggi per esempio, anche quelli che percepiamo come più leggeri, una su tutti la mozzarella. I formaggi quindi saranno da limitare, da tenere per quello sfizio che vogliamo avere ogni tanto, ed è una strategia interessante anche sotto un altro punto di vista, perché, spesso, in caso di psoriasi si è anche in presenza di ipertensione, e i formaggi sono anche ricchi di sale. Quindi limitando questa categoria a quello sfizio ogni tanto in realtà prendiamo due piccioni con una fava.

SALUMI E PSORIASI

Lo stesso succede se limitiamo quell’altra categoria particolarmente gustosa che sono i salumi. Anche in questo caso, c’è un contenuto elevato di grassi saturi e sale. Quindi se limitiamo a una volta ogni tanto un bel piatto di salumi o di formaggi avremo fatto qualcosa di particolarmente utile per la psoriasi.

GRASSI POLINSATURI E PSORIASI

Un’altra categoria di grassi, che è quella dei polinsaturi, in particolare gli omega 3, è stata invece associata ad alcuni vantaggi in caso di psoriasi. Gli omega 3 si trovano principalmente nei cosiddetti pesci grassi che sono il tonno, il salmone ma anche tutto il nostro pesce azzurro.

Il contenuto di omega 3 non è influenzato dalla cottura, ma scegliere per questi pesci metodi di cottura delicati consente di mantenere anche il loro buon apporto di vitamina D che è invece termolabile.